Principali proprietà ed usi del lievito di birra
Il lievito di birra è in realtà una colonia di funghi microscopici (solitamente Saccharomyces cerevisiae o Candida utilis). La sua composizione, particolarmente ricca di vitamine del gruppo B (è una delle fonti naturali più concentrate di vitamine del gruppo B) e minerali, lo rendono l'integratore alimentare indispensabile per la bellezza di capelli, pelle e unghie!!! Offre inoltre un ampio spettro di azioni sia preventive che curative: fortificante, sarebbe l'ideale per partecipare al trattamento delle carenze ma anche per stimolare efficacemente il sistema immunitario. È anche antimicrobico e sarebbe efficace contro alcune infezioni. Inoltre, la sua attività antiossidante svolge un ruolo preventivo contro numerosi disturbi.
Il lievito di birra rigenerabile è particolarmente noto per la sua attività probiotica, agisce sul sistema digestivo e potrebbe avere un effetto positivo su alcuni disturbi intestinali.
Principali utilizzi del lievito di birra:
- Fatica fisica:
- Rafforzare il sistema immunitario:
- Bellezza della pelle, dei capelli e delle unghie:
- Disturbi digestivi (solo per lievito di birra rigenerabile):
- Rigenerazione della flora intestinale (solo per lievito di birra rigenerabile):
Usi secondari del lievito di birra:
- Problemi di appetito:
- Colesterolo in eccesso:
- Infezioni:
Diverse forme di utilizzo del lievito di birra:
Il lievito di birra può essere consumato in diverse forme:
- La capsula di lievito di birra è l'unica forma esistente insieme alle compresse.
- Nessun uso esterno noto.
Carta d'identità del lievito di birra
- Nome botanico:
Saccharomyces cerevisiae - Sinonimi:
lievito di birra inattivo
- Famiglia :
fungo microscopico - Parte utilizzata:
funghi secchi
- Periodo di coltivazione:
tutto l'anno - Origine geografica:
Germania
+++ Il lievito di birra inattivo viene essiccato ad alte temperature, cosa che uccide gli organismi viventi che lo compongono. Questo lievito di birra conserva però le sue proprietà antiossidanti, fortificanti e nutritive. È quindi ideale per problemi di pelle, capelli e unghie e aiuta a prevenire gli effetti indesiderati dei lieviti attivi come il gonfiore.
+++ Il lievito di birra rigenerabile, invece, viene essiccato a bassa temperatura. Gli organismi viventi rimangono così intatti, rendendolo un alimento probiotico. Questo tipo di lievito è consigliato per rigenerare la flora intestinale e partecipare all'eliminazione delle tossine dal corpo. Tuttavia, può causare alcuni effetti collaterali digestivi e, pertanto, non è raccomandato quando si tratta di rafforzare il corpo e trattare problemi della pelle o dei capelli.
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Lievito di birra per la bellezza di capelli, pelle e unghie:
Capelli opachi, fragili, sottili, unghie morbide o che si spezzano facilmente, pelle priva di vitalità, colorito spento, ecc. Carenza di vitamine del gruppo B (le vitamine del gruppo B sono, tra l'altro, essenziali per la sintesi della cheratina che ricordiamo è la costituente principale delle unghie e dei capelli) è spesso la causa di questi sintomi. La ricchezza del lievito di birra in vitamine del gruppo B, potassio, calcio, magnesio e oligoelementi (selenio, zinco, rame, ecc.) ne fanno un integratore alimentare essenziale per la bellezza (vedi le sue azioni antiacne, antiirritazioni e antirughe nel paragrafo successivo). -
Lievito di birra come fortificante:
Il lievito di birra contiene una grandissima quantità di proteine ed è ricco di minerali tra cui ferro, magnesio, calcio, fosforo e potassio. Contiene anche molte vitamine, in particolare la E e la B. Dopo la spirulina, è una delle fonti naturali con il più alto contenuto proteico. Sapere che le proteine sono essenziali per lo sviluppo muscolare può essere molto utile per gli atleti. È anche un'ottima alternativa per le persone che seguono una dieta vegetariana o vegana. Il lievito di birra è noto anche per il suo effetto rinforzante su capelli, pelle e unghie. Questo effetto è dovuto principalmente, come abbiamo già accennato, alla sua elevata concentrazione di vitamine del gruppo B tra cui la biotina (vitamina B8 o altrimenti chiamata vitamina H). Il dexpantenolo (o vitamina B5), dal canto suo, avrebbe un’azione antiacne. Infine, la nicotinamide (chiamata anche vitamina B3 o niacina), contenuta nel lievito di birra, avrebbe un effetto positivo nella lotta contro l'acne ma anche contro irritazioni cutanee, linee sottili e rughe e problemi di pigmentazione. Il lievito di birra non agisce solo sulla salute della pelle, dei capelli e delle unghie ma rappresenta un tonico per tutto l'organismo. La sua concentrazione in ferro gli permetterebbe di essere un prezioso alleato nei casi di anemia sideropenica (anemia causata da carenza di ferro). Viene spesso utilizzato in caso di stanchezza generale o superlavoro. -
Lievito di birra come antimicrobico:
Un antimicrobico è una sostanza che elimina o rallenta la crescita di microbi come batteri, virus, parassiti o funghi. Il lievito di birra ha attività antimicrobica, in particolare contro la Candida albicans. È una specie di lievito sostanzialmente ben tollerata dagli esseri umani. Tuttavia, può diventare patologico e causare infezioni fungine (candidosi), soprattutto a livello della mucosa ginecologica e digestiva, in caso di organismo indebolito. Inoltre, il lievito di birra sarebbe utile come trattamento coadiuvante contro la febbre tifoide (causata dalla Salmonella) ma anche contro il virus dell'influenza suina. Agirebbe, infine, sul Trypanosoma brucei, parassita responsabile della malattia del sonno, e trasmesso dalla mosca Tse-tse, presente in diverse regioni dell'Africa.
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Lievito di birra come antiossidante:
Il lievito di birra contiene molti antiossidanti tra cui glutatione, beta-1,3-glucano, trealosio e mannano. Hanno un effetto positivo sul sistema immunitario, combattendo allo stesso tempo lo stress ossidativo (un fenomeno causato dai radicali liberi, una delle principali cause dell'invecchiamento e di varie malattie). Il lievito di birra contiene anche zinco noto per la sua forte attività antiossidante contro i radicali liberi. Svolge quindi un ruolo preventivo contro l'invecchiamento precoce. Inoltre, il beta-1,3 glucano sarebbe un buon alleato contro il colesterolo in eccesso, proprio come il selenio. -
Lievito di birra come probiotico (per lievito di birra rigenerabile):
I probiotici sono microrganismi vivi che hanno un’attività positiva sul corpo. Si trovano in particolare nella flora intestinale che si forma gradualmente in un essere vivente dopo la sua nascita, a partire da popolazioni di batteri presenti nell'ambiente. Quando la flora intestinale viene disturbata, tutto il corpo ne subisce le conseguenze perché svolge un ruolo importante nel mantenimento di una buona salute. Influisce sul sistema immunitario e può prevenire diversi tipi di infiammazione. Ha inoltre un'attività regolatrice sulla digestione e aumenta l'assorbimento dei nutrienti. Il suo squilibrio può causare fastidiosi disturbi intestinali come diarrea, gonfiore, irritazione, gastroenterite, ecc. Il consumo regolare di probiotici può ripristinare l’equilibrio della flora e aiutare l’organismo ad eliminare le tossine. Il lievito di birra contiene diversi ceppi di Saccharomyces cerevisiae, microrganismi (soprattutto lieviti) che agiscono positivamente sulla flora intestinale, partecipando al buon funzionamento del sistema immunitario. Potrebbe così porre rimedio a diversi disturbi digestivi tra cui la diarrea, soprattutto se causata dal trattamento con antibiotici. I probiotici sono noti anche per i loro effetti preventivi e curativi contro alcune malattie intestinali.
Le più interessanti sinergie a base di lievito di birra
Per ottimizzare gli effetti del lievito di birra è possibile, o addirittura consigliato, combinarlo con altre piante, oli essenziali o principi attivi naturali. Qui troverai alcuni consigli a seconda del problema in questione:-
Affaticamento, rafforzamento immunitario:
Piante: maca, ginseng (contro la stanchezza fisica e intellettuale), echinacea (rafforza il sistema immunitario)
Oli essenziali: Ravintsara (tonificante e immunostimolante), abete nero (contro la stanchezza profonda)
Altri principi attivi: spirulina (contro la stanchezza fisica e intellettuale), pappa reale (contro la stanchezza, stimola le difese immunitarie), propoli (rafforza le difese immunitarie) -
Bellezza della pelle, dei capelli e delle unghie:
Piante: ortica (acne, capelli secchi e unghie fragili, eczema, psoriasi, prurito)
Oli essenziali: carota (fragilità cutanea, pelle opaca), geranio (rigenerante, cicatrizzante, illuminante, stimolante), legno di rosa (rigenerante, rassodante e riequilibrante), lavanda pregiata (riequilibrante).
Altri principi attivi: olio di enotera (pelle secca, eczema, psoriasi, prurito), olio di ricino (rimpolpante, emolliente), olio di cocco (nutre e leviga la fibra capillare), olio di argan (ammorbidente, nutriente, antietà). -
Disturbi digestivi (lievito di birra rivitalizzabile)
Piante: curcuma (sintomi del colon irritabile), ravanello nero (contro la digestione difficile, gonfiore), zenzero (digestivo e antinausea)
Oli essenziali: menta piperita (facilita la digestione), dragoncello (contro i disturbi digestivi, antispasmodico)
Altri principi attivi: carbone vegetale (contro gonfiore, diarrea), inulina (attività prebiotica)
Precauzioni d'uso e controindicazioni del lievito di birra:
Questa informazione non è esaustiva!! Consultare sempre anche le istruzioni riportate sulla confezione del prodotto e le raccomandazioni del produttore. In caso di dubbi, consultare un professionista sanitario.
Se si soffre di malattie infiammatorie intestinali (morbo di Crohn, colite ulcerosa, ecc.), si consiglia di non consumare lievito di birra inattivo poiché potrebbe aggravare queste patologie.
Inoltre è sconsigliato alle persone allergiche alle ammine biogene. Possono verificarsi reazioni come arrossamento, prurito e gonfiore dei tessuti.
Teoricamente, gli individui affetti da grave immunosoppressione potrebbero essere a rischio (con lievito di birra rivitalizzabile) di sepsi a causa del passaggio del fungo unicellulare Saccharomyces cerevisiae nel flusso sanguigno, attraverso la mucosa intestinale.
Consumato in dosi elevate, il lievito di birra può causare alcuni lievi effetti collaterali come gonfiore dello stomaco o flatulenza.
Se mai prendi lievito di birra rigenerabile per affrontare alcuni sintomi come la diarrea e questi persistono, non esitare a consultare il medico.
Tali sintomi possono nascondere una serie di malattie che richiedono una consultazione medica.
- Tenere fuori dalla portata dei bambini piccoli.
- Utilizzo riservato agli adulti.
- Non raccomandato per bambini, donne incinte o che allattano.
- Questo prodotto non può sostituire una dieta variata e uno stile di vita sano.
- Non superare la dose giornaliera raccomandata
Interazioni da considerare con il lievito di birra:
Poiché il lievito di birra contiene tiramina, non è raccomandato per le persone che assumono trattamenti antidepressivi come gli IMAO (inibitori delle monoaminossidasi). Ciò potrebbe causare improvvisa pressione alta, mal di testa o nausea grave. In condizioni normali, il corpo elimina naturalmente la tiramina attraverso il suo metabolismo da parte dell'enzima chiamato monoamino ossidasi (MAO). Alcuni antidepressivi (IMAO), inibendo questo enzima, provocano un improvviso accumulo di tiramina e gli effetti collaterali talvolta gravi che ne conseguono. La tiramina è contenuta anche in molti formaggi e i pazienti che assumono questo tipo di antidepressivi dovrebbero consumarla con cautela. Questo accumulo di tiramina in seguito all’assunzione di IMAO è comunemente chiamato “effetto formaggio” ed è ben noto ai medici di medicina generale, ai neurologi e agli psichiatri.
I trattamenti antifungini potrebbero ridurre l'efficacia del lievito di birra.
In caso di dubbi, chiedere il parere del proprio medico o farmacista.
Lievito di birra e diabete
Il diabete è una malattia comune la cui prevalenza (numero di persone colpite) in Francia nel 2009 ha raggiunto i 3,5 milioni. Le cifre attuali sono simili. Le complicazioni ad essa associate sono numerose e possono essere molto gravi (neuropatia degli arti inferiori, rischio di ictus, insufficienza renale o infarto del miocardio). Abbiamo quindi deciso di fare il punto sugli effetti che il lievito di birra potrebbe avere contro questa malattia.
ATTENZIONE: il lievito di birra non può in alcun modo sostituire il consiglio di un endocrinologo.
Il diabete è una condizione cronica per la quale non esiste una cura definitiva ma che può essere controllata. Tuttavia, rimane scomodo e può avere gravi conseguenze. Alcuni studi suggeriscono che il cromo può aiutare le persone con diabete regolando i livelli di zucchero nel sangue. Le persone che soffrono di diabete non producono abbastanza insulina (un ormone il cui ruolo è, in particolare, quello di convertire il glucosio in energia), oppure il loro corpo non la utilizza correttamente. Si dice che il cromo abbia la capacità di abbassare i livelli di zucchero nel sangue, riducendo il livello di insulina necessaria all'organismo. Poiché il lievito di birra è ricco di cromo, gli scienziati ritengono che potrebbe anche aiutare a trattare l'alto livello di zucchero nel sangue.
Uno studio del 1997 ha valutato gli effetti di alte dosi di cromo rispetto a quelle del placebo su persone affette da diabete di tipo 2. I risultati ottenuti hanno dimostrato che l'integrazione di cromo ha avuto un effetto positivo sul livello di HbA1c (emoglobina glicata), insulina, glucosio. e colesterolo. Nel 2006, altri ricercatori hanno studiato gli effetti del lievito di birra arricchito con cromo su glucosio, insulina, lipidi nel sangue e stress ossidativo in persone affette da diabete mellito di tipo 2, suggerendo che questa integrazione era sicura e potrebbe avere un effetto benefico sui livelli di zucchero nel sangue lo stress ossidativo.
Un altro studio è stato effettuato nel 2013 per scoprire gli effetti del lievito di birra sulle lipoproteine sieriche e sulla pressione sanguigna, sempre in pazienti con diabete mellito di tipo 2. Lo studio clinico è stato condotto in doppio cieco su 90 individui, divisi in due gruppi in modo casuale: uno ricevendo 1.800 mg di lievito di birra al giorno e l'altro, il placebo. Il processo durò 12 settimane. Gli autori dello studio hanno concluso che il lievito di birra, oltre al consueto trattamento antidiabetico, può ridurre la pressione sanguigna sistolica e diastolica nei pazienti diabetici.
I risultati di questi studi sono molto incoraggianti. Sono però necessari altri studi clinici per definire meglio gli effetti del lievito di birra nel diabete nonché il dosaggio necessario per ottenere effetti benefici.
Bibliografia di questo studio: “I dati del diabete in Francia”. https://www.federationdesdiabetiques.org Elevate assunzioni di cromo supplementare migliorano i parametri di glucosio e insulina nelle persone con diabete di tipo 2 Anderson RA, Cheng N et al. Diabete. 1997 Influenza del lievito arricchito di cromo sulle variabili della glicemia e dell'insulina, sui lipidi nel sangue e sui marcatori di stress ossidativo in soggetti con diabete mellito di tipo 2 Racek J, Trefil L et al. Biol Trace Elem Res. 2006 Elevate assunzioni di cromo supplementare migliorano i parametri di glucosio e insulina nelle persone con diabete di tipo 2 Anderson RA, Cheng N et al. Diabete. 1997 Il lievito di birra migliora la pressione sanguigna nel diabete mellito di tipo 2 Hosseinzadeh P, Djazayery A et al. 2013
Conclusione e parere professionale:
Il lievito di birra è un prodotto molto utilizzato in erboristeria. La sua eccezionale composizione gli consente di svolgere numerose azioni, sia preventive che curative. Fortificante generale, è utile nei casi di affaticamento temporaneo e aiuta a migliorare la prestazione sportiva. Le sue proprietà antiossidanti lo rendono un ottimo alleato nella lotta contro l’invecchiamento cellulare. È ideale per migliorare la bellezza della pelle, dei capelli e delle unghie. La sua composizione eccezionale gli permette anche di combattere l'invecchiamento cutaneo, l'acne, le rughe e le linee sottili.
Il lievito di birra rigenerante, molto efficace nei disturbi digestivi dovuti a uno squilibrio della flora intestinale, ha un effetto rigenerante e migliora i sintomi. Tuttavia, va notato che quando si tratta di problemi digestivi, la sua efficacia dipenderà dalla loro origine. Potrebbe rivelarsi del tutto inefficace se questi disturbi sono causati da una patologia di base, in questo caso è importante consultare il medico.
I dati qui riassunti sono forniti a scopo informativo e non possono impegnare la nostra responsabilità.
Per ulteriori informazioni sull'uso, istruzioni per l'uso, precauzioni da adottare e usi sconsigliati, fare riferimento alla scheda commerciale e all'etichetta dei vostri prodotti. Gli integratori alimentari qui descritti sono prodotti naturali a base vegetale. Tuttavia, non sono esenti da pericoli e senza possibili interazioni con altri farmaci o trattamenti. È quindi molto importante rispettare le dosi consigliate e informare il medico o il farmacista che stai assumendo questi prodotti: solo lui potrà determinare se esistono interazioni tra l'integratore alimentare e un altro trattamento o farmaco che potresti assumere prendendo.
Le patologie citate in questo articolo sono malattie che possono essere gravi o addirittura pericolose per la vita. Una visita da un medico rimane essenziale. Solo lui potrà fare una diagnosi precisa e, se necessario, fornirti la cura più adeguata.
Bibliografia
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- Confronto di ceppi di Saccharomyces cerevisiae di origine clinica e non clinica mediante tipizzazione molecolare e determinazione dei presunti tratti di virulenza. Klingberg TD, Lesnik U et al. FEMS lievito ris. 2008
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- Il ceppo di Saccharomyces cerevisiae UFMG 905 protegge dalla traslocazione batterica, preserva l'integrità della barriera intestinale e stimola il sistema immunitario in un modello murino di ostruzione intestinale. Generoso SV, Viana M et al. ArchMicrobiol. 2010
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- Uno studio clinico randomizzato su Saccharomyces cerevisiae rispetto al placebo nella sindrome dell'intestino irritabile. Pineton de Chambrun G, Neut C et al. Scavare il fegato Dis. 2015
- Studio in doppio cieco, randomizzato, controllato con placebo di Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 nella sindrome dell'intestino irritabile: miglioramento del dolore addominale e gonfiore nelle persone con costipazione predominante. Spiller R, Pélerin F et al. Gastroenterolo dall'Europa Unita J. 2016
- Effetto del ceppo di Saccharomyces cerevisiae UFMG A-905 in un modello sperimentale di malattia infiammatoria intestinale. Tiago FC, Porto BA e altri. Beneficio dei microbi. 2015
- Saccharomyces cerevisiae CNCM I-3856 previene la colite indotta dai batteri AIEC nel modello murino transgenico che mima la malattia di Crohn. Sivignon A, de Vallée A et al. Infiammazione dell'intestino. 2015
- Acido nicotinico/niacinamide e pelle. Gehring WJ Cosmet Dermatol. 2004
- Attività terapeutica di un probiotico a base di Saccharomyces cerevisiae e di un lievito intero inattivato sulle candidosi vaginali. Pericolini E, Gabrielli E et al. Virulenza. 2017
- Il trattamento orale con il ceppo di Saccharomyces cerevisiae UFMG 905 modula le risposte immunitarie e interferisce con le vie del segnale coinvolte nell'attivazione dell'infiammazione in un modello murino di febbre tifoide. MartinsFS, Elian SD et al. Int J Med Microbiol. 2011
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- Tolleranza acida e recupero fecale dopo somministrazione orale di Saccharomyces cerevisiae. Scevola D, Perversi L et al. J Chemother. 2003
- “Lievito alimentare”. https://draxe.com
- “Guida alle piante in fitoterapia classificate per esigenze”. http://mycosmetik.fr
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- “Cifre del diabete in Francia”. https://www.federationdesdiabetiques.org Elevate assunzioni di cromo supplementare migliorano i parametri di glucosio e insulina nelle persone con diabete di tipo 2 Anderson RA, Cheng N et al. Diabete. 1997
- Influenza del lievito arricchito di cromo sulla glicemia e sulle variabili dell'insulina, sui lipidi nel sangue e sui marcatori di stress ossidativo in soggetti con diabete mellito di tipo 2 Racek J, Trefil L et al. Biol Trace Elem Res. 2006
- Elevate assunzioni di cromo supplementare migliorano i parametri di glucosio e insulina nelle persone con diabete di tipo 2 Anderson RA, Cheng N et al. Diabete. 1997
- Il lievito di birra migliora la pressione sanguigna nel diabete mellito di tipo 2 Hosseinzadeh P, Djazayery A et al. 2013
- “PARERE dell’Agenzia francese per la sicurezza alimentare relativo alla valutazione delle indicazioni nutrizionali riguardanti l’effetto bifidogenico dell’inulina sulla flora intestinale umana”. ANS. 2005
- Indicazioni cliniche per l'uso degli anticorpi citoplasmatici antineutrofili e degli anticorpi anti-Saccharomyces cerevisiae nella valutazione della malattia infiammatoria intestinale in un centro medico accademico. Gupta A, Derbes C, Sellin J. Inflamm Bowel Dis. 2005
NOTA: questo articolo è stato scritto da un farmacista. I dati qui riassunti provengono dalla letteratura scientifica e dai riferimenti sopra citati. Per un consiglio medico, in caso di sintomi specifici o prolungati, consultare il proprio medico. Solo lui potrà fare una diagnosi precisa e, se necessario, fornirti la cura più adeguata.